sabato 13 dicembre 2008


<< ...lo so che tu oggi perfino non mangi per i tuoi figli… Ma io l’ho fatto per delle persone completamente ... "estranee". Tu mi capisci, perché mi conosci…l’ho fatto col cuore… A volte, quando empivo innumerevoli borsoni colmi d’ogni ghiottoneria, ero tentato prenderne una piccolissima parte, ma non ci riuscivo…
pur se talvolta avevo fame.
Sai, stavo male...perchè mi sentivo abbandonato.
Sai, in tre anni non m'avevano mai telefonato...?
Gioivo al solo pensiero che a loro avrebbe fatto piacere…tutto per tre…
Sempre per tre…compreso poesie, pergamene, bigliettini…

Magari tutte sciocchezze? Non lo so...
Era la "famiglia", la "mia" famiglia.
Io ci credevo, sai...sul serio>>.

(J.L. stralcio d'una lettera al fratello)

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