lunedì 16 giugno 2008

...aiutami a dimenticare

Vorrei esistesse Qualcosa, o Qualcuno.
Credere.
Or che vedo in quale buia palude sprofondava il mio sentimento.

Da qualche giorno sovente
mi sovviene il tuo ricordo, Mamma...
Magari mi sbaglio. E sei da qualche parte... se puoi, aiutami.

Giustamente dicevi, che un figlio giammai diventa "grande".
Mamma, come avevi ragione...
Quasi cinquantenne, mi sento solo un bambino smarrito...

Mamma, se ci sei, insegnami, insegnami ancora...
Insegnami a dimenticare.
Io... io da solo non riesco...
Non riesco a comprendere...
Lei usciva, rideva, mangiava e beveva allegramente,
tutto fondando sul mio attonito, trasparente e sgomento dolore.
Non riesco a comprendere...
Lei andava al mare, in spiaggia, in barca o altrove
tutto fondando sul mio attonito, trasparente e sgomento dolore.
Non riesco a comprendere...
Ricordo come fosse pochi istanti or sono... pur son già due anni.
I suoi singhiozzi, mi squassarono il Cuore.
E mi sciolsi in un abbraccio, mesciando le mie lacrime alle Sue...
"No, No, No, - un NO sordo disperato, erompeva dalla sua fragile personcina -
mi comprendi ? - mi disse
mi perdoni ? è con te che voglio finire la mia vita..."
Chi ero, chi sono io, per negare un perdono?... per giudicare?
Ho prolungato la mia agonia,
sino all'inevitabile,
ormai gonfio e ricolmo d'inanerrabili orrori.
Mamma, se puoi, aiutami.
Aiutami a dimenticare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La tua mamma, sicuramente ti aiuterà a dimenticare.

Aiutala ad aiutarti.

Ciao
PS. Per leggere neanche lavoro,
caspita mi cacceranno.
Anto