venerdì 10 settembre 2010

Io ti chiesi



Io ti chiesi perché i tuoi occhi
si soffermano nei miei
come una casta stella del cielo
in un oscuro flutto.

Mi hai guardato a lungo
come si saggia un bimbo con lo sguardo,
mi hai detto poi, con gentilezza:
ti voglio bene, perché sei tanto triste.


HERMAN HESSE

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Quest'anno come ragalo di Natale, vorrei che quel bambino non fosse più triste.

Jonathan Livingstone ha detto...

Lo accetto...
come buon augurio.
Magari per il prossimo,
di Natale...
Ove ancor mi starebbe bene...
Un augurio di cuore,
anche a te, per "questo" Natale e grazie infine per il gentil pensiero...
mia "sconosciuta" Amica.

Semplicementeio ha detto...

avevo il desiderio di salutarti...

Semplicementeio ha detto...

sei l'unica persona con la quale ho mantenuto un contatto che non voglio perdere...la tua anima è così preziosa che sarebbe un sacrilegio lasciarla andare...vorrei poterti parlare "altrove" e ti raconterei cose che non mi sento di rivelare a chiunque

Anonimo ha detto...

Io penso che Babbo natale mi abbia in parte accontentata.
Adesso tocca a te, far si che tutto vada per il meglio.
Un bacione

Anonimo ha detto...

Ciao! Passo per la prima volta nel tuo blog!!E' bellissimo! Mostra tutta la tua sensibilità! Un caro saluto! Aurora

Jonathan Livingstone ha detto...

Grazie Aurora...i complimenti, quando intercettano gli stati d'animo sono sempre una carezza al cuore...Ciao.

Pacman ha detto...

Data la popolarità di Pacman non passò molto tempo prima che il game designer pensato che sarebbe una buona idea di andare con Ms. Pacman. Questa versione speciale, il gioco era un po 'da parte delle donne e aveva fascino un po' di più. E 'diventato molto popolare, e ancora oggi rimane uno dei più popolari giochi mai creati.

Anonimo ha detto...

bel blog..ho deciso di postare qui la mia sensazione scorrendone le pagine, semplicemente perchè amo questi versi.Mo.

Anonimo ha detto...

Ti voglio un mondo di bene,
carissimo amico lontano.
Te ne vorrò di più quando
sarai meno triste di oggi.
Ciao Grande Uomo

Anonimo ha detto...

"Anonima" ma ben nota Amica mia...so per certo e molto bene "quanto" mi vuoi bene...ma non per questo smetti MAI di meravigliarmi...stante che sei e sei sempre stata, ormai da anni, un passo dietro il mio per la tua discrezione, un passo avanti a mia protezione, al mio fianco fisicamente invisibile ma moralmente SEMPRE presente. Comunque a linimento e sollievo delle mie più o meno serie pene. GRAZIE.